L’isola di Ross, situata nell’arcipelago delle Andamane, è stata per molto tempo il centro dell’amministrazione britannica in questa parte remota dell’India. Oggi l’isola giace in rovina, con alberi centenari di Banyan che lentamente si stanno appropriando dei suoi edifici.

Storia dell’Isola di Ross
Tra il 1789 e il 1792, sulla vicina Isola di Ross furono costruiti un ospedale e un sanatorio. Tuttavia, l’isola assunse un ruolo cruciale solo dopo la ribellione indiana del 1857, quando divenne una colonia penale per i ribelli indiani. L’obiettivo era duplice: isolare questi prigionieri dagli altri detenuti e inviare un chiaro messaggio che chiunque avesse sfidato l’autorità britannica avrebbe subito la stessa sorte.


Il 6 marzo 1858, il Capitano (Dott.) James Pattison Walker arrivò a Port Blair con 773 detenuti criminali, tra cui quattro funzionari provenienti da Singapore. Walker, esperto carceriere, era specializzato nella gestione di criminali “problematici”. Circa 200 rivoluzionari furono deportati nelle Isole Andamane; la nave che li trasportava salpò da Calcutta il 6 marzo e giunse a Port Blair il 10 marzo 1858. I prigionieri furono impiegati nella costruzione di edifici amministrativi, trasformando l’isola nel centro del governo britannico. Le prime baracche in bambù furono progressivamente sostituite da strutture permanenti, mentre sulla sommità settentrionale dell’isola venne costruito il bungalow (noto come Government House) destinato al capo dell’insediamento penale. Questo imponente edificio, con tetto spiovente, presentava un elegante pavimento in piastrelle italiane al piano terra, di cui oggi restano solo alcuni frammenti.

In 1872, the post of Island Superintendent was elevated to that of Chief Commissioner, a role first assigned to Sir Donald Martin Stewart, following the assassination of the Viceroy of India, Sir Richard Southwell Bourke, in Port Blair. Stewart held the post from July 1872 to June 1875.
After him, the island, now known as Netaji Subhas Chandra Bose Island, saw 24 Chief Commissioners take turns. However, it was during the tenure of Sir Charles Francis Waterfall that the administrative importance of the island collapsed. Waterfall, who was appointed Chief Commissioner in 1938, was captured by the Japanese in March 1942 when they invaded the Andaman and Nicobar Islands during World War II. While Waterfall was taken prisoner of war, his deputy, Major Bird, was beheaded by the Japanese at the Aberdeen Clock Tower in Port Blair.
Nel 1872, la carica di Soprintendente dell’isola fu elevata a quella di Commissario Capo, un ruolo assegnato per la prima volta a Sir Donald Martin Stewart, a seguito dell’assassinio del viceré dell’India, Sir Richard Southwell Bourke, a Port Blair. Stewart mantenne l’incarico da luglio 1872 a giugno 1875.
Dopo di lui, l’isola, oggi nota come Netaji Subhas Chandra Bose Island, vide avvicendarsi 24 Commissari Capi. Tuttavia, fu durante il mandato di Sir Charles Francis Waterfall che l’importanza amministrativa dell’isola crollò. Waterfall, nominato Commissario Capo nel 1938, fu catturato dai giapponesi nel marzo 1942, quando questi invasero le Isole Andamane e Nicobare durante la Seconda Guerra Mondiale. Mentre Waterfall fu fatto prigioniero di guerra, il suo vice, il Maggiore Bird, venne decapitato dai giapponesi presso la torre dell’orologio di Aberdeen, a Port Blair.

Ross Island Literary
Nel 1880, fu pubblicato un piccolo periodico chiamato Ross Island Literary, contenente racconti e memorie dei primi giorni coloniali della regione. Il periodico, distribuito in un negozio situato all’estremità settentrionale dell’isola, godette per un breve periodo di una certa popolarità.


Il terremoto
Il violento terremoto nel 1941, con una magnitudo stimata tra 7,7 e 8,1, portò all’abbandono dell’isola, con il trasferimento degli uffici del comando a Port Blair.
Si verificarono fenomeni come cedimenti del terreno, liquefazione del suolo e vulcani di sabbia, danneggiando infrastrutture come strade, ponti, argini, moli e banchine. Grandi fessure si aprirono nel terreno e numerosi alberi vennero sradicati.
Alcune fonti sostengono che, sebbene l’isola fosse stata colpita da un sisma circa nove mesi prima dell’occupazione giapponese, l’evacuazione britannica delle Andamane non fu dovuta al terremoto, ma alla minaccia imminente dell’invasione giapponese durante la Seconda Guerra Mondiale.


L’occupazione giapponese durante la Seconda Guerra Mondiale
In March 1942, the Japanese army invaded the Andaman Islands, occupying Ross Island without encountering much resistance. The locals initially welcomed the Japanese as liberators from British rule, but soon realised the harsh reality of the occupation. The Japanese fortified the island, building bunkers along the coast and using prisoners and civilians as forced labour to turn the island into a military base. The Japanese also resorted to brutal treatment of Ross residents, suspecting that they might reveal information to the enemy. During this period, Ross Island became the residence of the Japanese admiral and Subhas Chandra Bose, leader of the Indian independence movement, visited the island in December 1943, hoisting the Indian tricolour on Government House.
Nel marzo 1942, l’esercito giapponese invase le Andamane, occupando Ross Island senza incontrare molta resistenza. Gli abitanti locali inizialmente accolsero i giapponesi come liberatori dal dominio britannico, ma presto si resero conto della dura realtà dell’occupazione. I giapponesi fortificarono l’isola, costruendo bunker lungo la costa e utilizzando prigionieri e civili come manodopera forzata per trasformare l’isola in una base militare. I giapponesi ricorsero anche a trattamenti brutali nei confronti dei residenti di Ross, sospettando che potessero rivelare informazioni al nemico. Durante questo periodo, Ross Island divenne la residenza dell’ammiraglio giapponese e Subhas Chandra Bose, leader del movimento indipendentista indiano, visitò l’isola nel dicembre 1943, issando il tricolore indiano sulla Government House.


Il declino post-bellico
Dopo la resa giapponese nel 1945, Ross Island fu rioccupata dagli Alleati, ma non tornò mai al suo antico splendore. Il terremoto del 1941 aveva già causato danni significativi, e l’isola venne progressivamente abbandonata. Le strutture un tempo grandiose, come il club, la chiesa presbiteriana e le residenze ufficiali, caddero in rovina. Le porte e le finestre furono rimosse e riutilizzate a Port Blair, i pannelli intarsiati del club furono piantati nelle sale del Consiglio del Pradesh. Di tutti i mobili antichi, realizzati con il più pregiato legno di teak e di rosa, rimangono solo pochi pezzi al Raj Niwas di Port Blair. Nel frattempo, la natura iniziò a reclamare il territorio, trasformando l’isola in una città fantasma.


La rinascita come attrazione turistica
Nel 1979 nell’isola vi si trasferì la Marina indiana, che riconobbe l’importanza strategica della sua posizione geografica. La Marina aprì Ross Island ai visitatori, impegnandosi a preservarne il patrimonio storico senza alterarne l’autenticità. Nel 1993, fu inaugurato il museo “Smritika”, che espone fotografie e artefatti dell’epoca passata, offrendo ai turisti uno sguardo sulla storia dell’isola.

L’Isola di Ross oggi
Oggi, i visitatori possono passeggiare tra le rovine avvolte dalla vegetazione, osservando il bazar, la panetteria, i magazzini, l’impianto di trattamento dell’acqua, il campo da tennis, la tipografia, la segreteria, l’ospedale, il cimitero, la piscina, la residenza del Commissario Capo con i suoi immensi giardini e le sale da ballo di stato, la Government House, l’Andamanese Home, le caserme delle truppe, tutte in condizioni fatiscenti, testimoni del vecchio regime britannico. Le strutture in rovina, come la chiesa presbiteriana con le sue finestre in teak birmano e vetri colorati italiani, offrono scorci suggestivi e fotografici. Inoltre, l’isola ospita specie animali introdotte durante il periodo britannico, come cervi, pavoni e conigli selvatici.



Costo d’Ingresso e Durata
Il costo d’ingresso per Ross Island è di 470 rupie per un tour della durata esatta di 2 ore e 30 minuti. Se si desidera visitare anche North Bay, il costo complessivo è di 870 rupie e sono circa 6 ore complessive.
Orari e Come Raggiungere l’Isola
Ross Island è situata a circa 2 km a est di Port Blair. Per raggiungerla, è necessario prendere un traghetto dal molo di Aberdeen a Port Blair. I traghetti operano generalmente dalle 8:30 alle 14:30, ma è consigliabile verificare gli orari aggiornati prima della visita.
Servizi disponibili sull’isola
Sull’isola non sono presenti strutture ricettive per pernottare, ma è disponibile un piccolo punto di ristoro che offre snack e bevande.

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