La MV Plassy, o Plassey, era una nave cargo del servizio mercantile irlandese in servizio negli anni Cinquanta. Viene costruita come HMS Juliet, un peschereccio a strascico di classe Shakespeariana della Royal Navy all’inizio della Seconda guerra mondiale, e venduta al servizio mercantile alla fine del conflitto.
La Juliet
Il progetto della Juliet prende vita nello Yorkshire all’inizio della Seconda Guerra Mondiale per mano di Cook, Welton & Gemmell a Beverley. Nel maggio del 1939 viene assemblata, il 2 ottobre del 1940 inaugurata, per poi entrare in servizio nella Royal Navy il 20 marzo 1941 come dragamine. La Juliet naviga nelle acque nazionali fino al novembre 1942, quando partecipa all’operazione Torch, alla grande operazione di sbarco in Marocco e Algeria. Successivamente opera nel Mediterraneo. Alla fine della Seconda Guerra Mondiale la Juliet non viene più impiegata dalla Royal Navy e nel 1947 viene convertita in nave cargo e venduta al servizio mercantile britannico come Peterjon.
La Plassy
Nel 1951 viene acquistata dalla Limerick Steamship Company e ribattezzata Plassy, in onore dell’area di Plassey, vicino a Limerick, che a sua volta prendeva il nome da Robert Clive (barone Plassey), il cui titolo derivava dalla battaglia di Plassey del 1757, in India. Con il nome di Plassy (a volte scritto Plassey) opera intorno alle coste dell’Irlanda trasportando merci fino al 1960, anno della tragedia.
Naufragio
On 8 March 1960, as Captain Thomas Wilson and his crew steered the ship into Galway Bay with a cargo of whisky, stained glass and yarn, they were overwhelmed by a strong storm and ended up on Finnis Rock, Inisheer, Aran Islands. A group of local islanders, the Inisheer Rocket Crew, rescues the entire crew of eleven by using a breeches buoy; an event immortalised in a pictorial display at the National Maritime Museum in Dún Laoghaire. A few weeks later, a second storm manages to move the ship away from the rock to run it aground on the mainland.
The islanders salvaged what they could from the stormy sea, including many never-before-seen items such as biscuits, sweets, modern toilets and various parts of the ship that were brought home as souvenirs.
The wreck still lies on the coast and is a tourist attraction. It can be seen in the credits and foreshore of ‘Craggy Island‘ from the TV series Father Ted. For the first time since 1991, storm Christine managed to move the wreck onto the island’s coast in January 2014.
L’8 marzo 1960, mentre il capitano Thomas Wilson e il suo equipaggio guidano la nave nella baia di Galway con un carico di whisky, vetri colorati e filati, vengono sopraffatti da una forte tempesta e finiscono su Finnis Rock, Inisheer, Isole Aran. Un gruppo di isolani locali, l’Inisheer Rocket Crew, salva l’intero equipaggio di undici persone utilizzando un salvagente a calzone; un evento immortalato in un’esposizione pittorica al National Maritime Museum di Dún Laoghaire. Alcune settimane dopo, una seconda tempesta riesce a spostare la nave dallo scoglio per farla arenare sulla terraferma.
Gli isolani recuperarono ciò che potevano dal mare in tempesta, tra cui molti prodotti mai visti prima, come biscotti, dolcetti, moderni servizi igienici e diverse parti della nave vengono portate a casa come souvenir.
Il relitto si trova ancora sulla costa ed è un’attrazione turistica. È visibile nei titoli di testa e nella battigia di “Craggy Island” della serie televisiva Father Ted. Per la prima volta dal 1991, nel gennaio del 2014 la tempesta Christine è riuscita a spostare il relitto sulla costa dell’isola.
Siete interessati ad altri relitti navali abbandonati? Ecco le nostre esplorazioni in Russia, Marocco, Crimea, Thailand, Greece e Serbia.
Posizione urbex:
