Sanatorio de Mont’alto

Sanatorio do Montalto

Il Sanatório de Valongo, in precedenza conosciuton come Sanatório de Mont’alto, si trova nel comune di Gondomar, a 30 minuti d’auto dalla città di Porto. Si erge su un terreno donato dalla famiglia Sá a Serra de Santa Justa.

Sanatorio do Montalto
Sanatorio do Montalto

Sanatório de Valongo

Il Sanatório de Valongo nasce con il professor António Elísio Lopes Rodrigues, responsabile nel 1930 della fondazione dell’Assistência aos Tuberculosos do Norte de Portugal (ATNP) e viene progettato dal famoso architetto Júlio José de Britola.

Sanatorio do Montalto


Tubercolosi


Il sanatorio è stato costruito in un periodo in cui la tubercolosi (una delle malattie con il più alto tasso di mortalità in Europa) dilagava in tutto il continente. Questi edifici avevano il fine di curare e isolare i pazienti in zone che fossero lontane dagli agglomerati urbani.

Sanatorio do Montalto


La costruzione

La costruzione del Sanatorio di Mont’Alto ha il suo inizio nel 1932 durante l’Estado Novo, conosciuto anche come Seconda Repubblica portoghese, e viene inaugurato solamente nel 1958 dopo 26 anni di lunghi lavori. Questi rallentamenti erano dovuti principalmente alla mancanza di finanziamenti e investimenti.

La tubercolosi viene controllata a partire dagli anni ’70, quando diviene più comune essere ricoverati in ambulatorio. I sanatori non avevano più la stessa importanza dei luoghi di cura e di riposo e il sanatorio di Mont’alto viene gradualmente abbandonato. Nel 1972 il Sanatorio era già a corto di personale e nel 1975 viene chiuso. Dopo la Rivoluzione del 25 aprile viene saccheggiata e vandalizzata prevalentemente da esponenti della sinistra.

La struttura


Questo edificio unico nel suo genere si estende su un’area di 88.000 metri quadrati (l’equivalente di 9 campi da calcio). L’area intorno al Sanatorio di Mont’Alto comprendeva diversi complessi. Tra questi vi erano la scuola, la lavanderia, la chiesa (alla quale si accedeva direttamente dall’interno), la cappella e un serbatoio d’acqua.

L’edificio del Sanatorio era ben attrezzato e disponeva di decine di letti per il ricovero per un totale di 200/300 pazienti e si ergeva su cinque piani.


Riqualificazione


A lungo si sono pensate delle alternative di riqualificazione, tra le quali un ospedale psichiatrico e casa di riposo per accogliere i rimpatriati da Oltreoceano.

Posizione urbex:

Lascia un commento