Il vuoto e la desolazione che solo il terremoto può portare…
Posizione
Il paese di Poggioreale si trova a circa 60 km in auto dal capoluogo palermitano. Non ci sono collegamenti regolari in treno o autobus per il paese e perciò è necessario noleggiare un’auto o un servizio taxi.
Storia
Fondato nel 1644 come centro per i lavoratori agricoli regionali, l’antico borgo di Poggioreale è cresciuto fino a raggiungere una popolazione massima di 4000 abitanti nel corso del XVIII e XIX secolo.
Al giorno d’oggi la città di Poggioreale si divide in due città: una la comunità funzionante, l’altro il villaggio fantasma unico sopravvissuto a una serie di forti terremoti che hanno scosso la Sicilia nel 1968 causando la morte di oltre 200 persone, ferendone altre centinaia e lasciandone migliaia senza casa. Ad essere colpiti sono stati anche altri paesi nelle vicinanze, devastati e successivamente evacuati.
Ciò che rimaneva dell’originaria Poggioreale è stato semplicemente lasciato al suo posto poiché la maggior parte degli edifici erano ormai instabili e fatiscenti, e l’intero villaggio è ripartito a pochi chilometri di distanza. Per anni gli abitanti dell’antico borgo hanno dovuto vivere in tende e capanne mentre aspettavano la ricostruzione del nuovo centro abitato.
Le inquietanti rovine possono essere visitate ancora oggi, e la comunità locale sembra impegnata a fare in modo che ciò che rimane del vecchio villaggio non scompaia completamente. Poggioreale Nuova è stata progettata per ospitare 10.000 persone, ma mentre nel 1950 contava 3.400 abitanti, oggi ne conta solo 1.400.
La piazza, concepita come un centro commerciale all’aperto, è oggi per lo più deserta. Le case che vi si affacciano si vendono per una miseria: un appartamento di 100 metri quadrati è sul mercato per soli 15.000 euro. Il nuovo Poggioreale, proprio come il vecchio, è diventato una città fantasma.
“La verità è che siamo stati vittime di un esperimento urbano che ci è stato imposto dall’alto”, commenta il sindaco, Lorenzo Pagliaroli. “Ma le città non possono essere ricostruite in pochi anni. Il vecchio Poggioreale è stato fondato nel 1642 e ci sono voluti 300 anni per modellarlo, secondo le abitudini della sua gente. La nuova Poggioreale è stata ricostruita in meno di 15 anni, senza tener conto delle tradizioni dei suoi abitanti. La gente viveva fianco a fianco e il paese era pieno di luoghi di ritrovo. I quartieri del Nuovo Poggioreale sono stati costruiti lontano l’uno dall’altro. All’epoca non avevano bisogno di un’auto per andare in centro o per andare a trovare un amico. Ora sì”.
Scenario di un film post-apocalittico, Poggioreale vecchia oggigiorno attira turisti di qualsiasi genere.
Sulla mappa:
Fonti:
https://www.poggiorealeinamerica.com/history
https://www.theguardian.com/cities/2018/jan/15/sicily-earthquake-1968-50-years-belice-valley-poggioreale#:~:text=The%20old%20Poggioreale%20was%20founded,was%20full%20of%20gathering%20places.
